Dal 2018, il nostro gruppo ha costantemente cresciuto, e ora conta ben 30 ragazzi che partecipano agli allenamenti del mercoledì sera. Accanto a loro ci sono una decina di accompagnatori e persone legate all’Alte Calcio che hanno abbracciato con entusiasmo questa iniziativa.
La sala riunioni che usiamo per la cena o il "terzo tempo" alla fine di ogni sessione d'allenamento è ormai diventata troppo piccola per accogliere tutti, dimostrando quanto il nostro progetto abbia colpito nel segno.
Negli anni, abbiamo ampliato i nostri orizzonti e siamo stati in trasferta a Monza, Milano, Malo e Tezze di Arzignano, collaborando con realtà simili alla nostra. Queste esperienze ci hanno arricchito e reso consapevoli dell'importanza dello sport inclusivo nella costruzione di relazioni e nella promozione dell'integrazione.
Inoltre, con il nuovo campo sintetico attualmente in fase di costruzione, la qualità dei nostri allenamenti migliorerà notevolmente, consentendoci di lavorare ancor più intensamente nel nostro progetto.
In questo momento vi invitiamo a seguirci e a sostenerci nel nostro percorso. Il calcio inclusivo è molto più di uno sport; è un veicolo per l'amicizia, la diversità e l'inclusione.
Ufficio Stampa - Alte Calcio.